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MIMIC 3: SENTINEL - recensione

Titolo: MIMIC 3: SENTINEL
Titolo originale: Mimic: Sentinel
Regia: J.T. Petty
Interpreti: Lance Henriksen, Karl Geary, Alexis Dziena
Anno: 2003

La Finestra Sul Cortile incontra Mimic. La realizzazione è quella tipica indie made in USA: poca (relativa) spesa, tanta resa. Una location, una sceneggiatura non banale, attori esordienti di talento e una regia semplice ma efficace. Purtroppo qui manca un finale all’altezza che finisce per vanificare i tanti pregi del film. In ogni caso, MIMIC 3 è interessante.

 

Marvin, uno dei bambini sopravvissuti alla rara malattia di Strickler provocata dal contagio degli scarafaggi mutanti della primo capitolo, è costretto a vivere confinato in casa e trascorre le sue giornate a fotografare i vicini dirimpettai. Oltre alla madre che gli porta nella stanza asettica da mangiare, a trovarlo passa spesso la sorella Rosy, adolescente alle prese con l’infatuazione per le droghe leggere.

 

Ed è proprio durante una di queste visite che i due scoprono che Des, lo spacciatore amico di Rosy, è stato aggredito e ucciso da un misterioso personaggio. I due decidono di chiamare la polizia e sulla scena arriva l’investigatore Dumars che non solo non sa che pesci pigliare, ma si innamora della madre di Marvin, cercando di spacciarsi per un pezzo grosso della Polizia. Ad aiutare Marvin e Rosy nelle indagini ci sarà Carmen, la giovane vicina innamorata del giovane.

 

Il classico di Hitchcock è sostanzialmente il canovaccio di MIMIC 3, tanto che in alcuni casi più che a citazioni, ci troviamo davanti a scene replicate e adattate alla nuova trama. Va precisato però che tali scene, seppur copiate di sana pianta, sono ben dosate e per giunta girate decisamente bene, perciò l’effetto è tutt’altro che bizzarro come forse si potrebbe istintivamente pensare.

 

Gli attori, quasi tutti esordienti, sono bravi davvero. In più ci sono Amanda Plummer e Lance Henriksen a completare un quadro già decisamente sopra la media. MIMIC 3 non è quindi un caplolavoro, ma è molto meglio di quanto ci si potrebbe aspettare da un terzo capitolo di una saga minore.

 

Curiosita numero 1: il regista J.T. Petty è qui al suo esordio nel lungometraggio ed è stato contattato dopo che i produttori hanno visto il saggio finale realizzato per una scuola di cinema di Los Angeles. Prima scriveva trame per videogiochi.

 

Curiosità numero 2: Alexis Dzena è la protagonista di "What a Wonderful World", ultimo video di Joey Ramone girato pochi giorni prima che lui lasciasse per sempre la nostra dimensione



scritto da: Francesco Cortonesi


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