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DEMONE DELLE GALASSIE INFERNALI (IL) - recensione

Titolo: DEMONE DELLE GALASSIE INFERNALI (IL)
Titolo originale: Dungeonmaster (The)
Regia: David Allen, Charles Band, John Carl Buechler, Stephen Ford, Peter Manoogian, Ted Nicolaou, Rosemarie Turko
Interpreti: Timothy Stafford, Richard Moll, Leslie Wing, Kenneth J. Hall, Phil Fondacaro
Anno: 1984

Filmaccio licenziato da Charles Band e soci. Incredibile pastrocchio a episodi che s’intrecciano malamente, in un canovaccio di trama talmente brutta da fare accapponare la pelle.

 

Un tizio s’addormenta e si ritrova in una dimensione parallela, nella quale una specie di demone lo obbliga a superare varie prove affinché venga assicurata la salvezza della razza umana. Soffrendo oltre ogni misura e con una buona dose di fortuna, il nostro involontario campione sopravvive a tutti gli ostacoli ed elimina il malvagio essere.

 

Sembrerebbe la ricostruzione filmica di un videogioco anni '80, senza però aver chiara la situazione. Nessuno sembra infatti qui tener conto delle regole scritte o sottintese non solo di un qualunque videogame, ma nemmeno di un qualunque prodotto cinematografico,

 

Gli effetti speciali sono ridicoli: animazione di Dave Allen (un maestro minore del passo-uno) e di John Carl Buechler, il cui lavoro in film come Ghoulies di Luca Bercovici o Re-Animator 2 di Brian Yuzna era senz’altro a un livello più alto. C'è poi la mano di R. Christopher Briggs, attento truccatore in film come  Pentagram di Robert Resnikoff e di Everett Burrell, convincente effettista. Gli attori danno prove recitative dilettantesche e ogni senso di regia è assente (malgrado i 7 registi 7!). La  sciatta fotografia è curata dallo svedese Ahlberg (che pure si era occupato di quella di From Beyond di Stuart Gordon), che non riesce a nascondere la povertà dei set.

 

Una delle peggiori produzioni di Charles Band. Arrivare in fondo ai 73 minuti (che non sarebbero nemmeno tanti, ma sembrano un'eternità) è davvero una prova di forza...



scritto da: Michael Wotruba


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