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CALDO CORPO DI FEMMINA (UN) - recensione

Titolo: CALDO CORPO DI FEMMINA (UN)
Titolo originale: Avaleuses (Les)
Regia: Jesus Franco
Interpreti: Lina Romay, Jack Taylor, Alice Arno ,Jesus Franco, Monica Swinn, Raymond Hardy
Anno: 1973

Uno dei più classici esempi di cinema “alla Franco”: buone idee di partenza confusamente appiccicate su una struttura narrativa completamente scollegata, le cui innumerevoli versioni (con titoli differenti), adattate a ogni sorta di censura, ne rendono difficile la valutazione. Non hanno poi tutti i torti quei critici che accostano i suoi film alle improvvisazioni jazzistiche.

 

Irina Karnstein è una giovane nobile muta e vessata da una terribile maledizione familiare: deve necessariamente nutrirsi dei flussi vitali emessi dalle sue vittime durante l’orgasmo. La nobildonna vaga deambulando di set in set, di inquadratura in inquadratura quasi sempre nuda, prosciugando l’energia vitale di una vittima dopo l’altra. Nemmeno l’amore sbocciato con un conte mette fine alla sua piaga, ma a farlo ci penserà uno scienziato che  uccide la bella “vampira erotica” per porre fine alla mattanza.

 

UN CALDO CORPO DI FEMMINA è un lento e insulso “horror” erotico privo di situazioni stimolanti, realizzato anche in versione con inserti hard, il cui unico scopo sembrerebbe quello di aggiungere noiosi minuti alla già eterna durata di questa soporifera produzione Eurociné.

 

Peccato, perché le idee Jesús Franco le avrebbe anche, disegnando le scene come se fossero tavole di uno di quei fumetti erotici tipo Jacula” o Vampirella, ma non riesce a dare ritmo a una vicenda che, come succede spesso nei suoi film, non ha alcun senso logico.

 

Lina Romay, la protagonista assoluta della pellicola, se la cava alla meno peggio, manca però della giusta finezza per riuscire a creare un’atmosfera realmente erotica attorno al suo personaggio. In altre parole, non regge il confronto con la torrida Soledad Miranda, deceduta tragicamente pochissimo tempo prima.

 

Nel 1976 lo stesso Franco prenderà spunto da questo film per realizzare l’orripilante La pornostoria Della Marchesa De Sade. Solo per franchisti assennati.



scritto da: Michael Wotruba


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