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NEW MOON - recensione

Titolo: NEW MOON
Titolo originale: New Moon
Regia: Chris Weitz
Interpreti: Kristen Stewart, Taylor Lautner, Robert Pattinson, Christina Jastrzembska, Billy Burke, Anna Kendrick
Anno: 2009

Uscito in Italia in concomitanza con gli Usa, NEW MOON è il secondo capitolo della saga letteraria di Twilight creata da Stephanie Meyer. Se il primo capitolo si concentrava soprattutto sulla figura del vampiro, riletto in una chiave decisamente poco classica e tendente al gothic-emo, questo sequel predilige invece un’altra fondamentale figura del panorama horror: il licantropo.

 

Ritroviamo la protagonista del primo film, Bella Swan (nuovamente interpretata da Kristen Stewart), che viene brutalmente lasciata da quello che lei considera il suo grande amore: il tenebroso vampiro Edward Cullen (l’idolatrato Robert Pattinson, tanto amato delle teenagers), finendo così per subire suo malgrado le premurose attenzioni di Jacob (Taylor Lautner), un suo amico d’infanzia perdutamente innamorato di lei, che ben presto scopre di appartenere ad una setta di licantropi, nonché di esserlo lui stesso.

 

Bella diviene così il nodo centrale della millenaria lotta tra vampiri e licantropi, da sempre nemici giurati, oltre che (prevedibile) oggetto di contesa tra Edward e Jacob. Il tutto sullo sfondo di un plot che, rispetto al primo capitolo, presenta sequenze decisamente più orrorifiche, una buona parte delle quali ha per sfondo l’Italia e, più specificatamente, la Toscana.

 

Campione d’incassi sin dal primo week-end di uscita, NEW MOON non tradisce la formula di Twilight, basata sull’intreccio di vari generi. Si va infatti dalla storia d’amore al fantasy, passando attraverso un horror che strizza l’occhio al gotico. Questa eclettica commistione consente allo spettatore una totale full immersion nella storia che si presta anche a numerose scene d’azione che, insieme ai buoni effetti speciali, giustificano in pieno il successo riscosso da questo secondo episodio.



scritto da: Eliana Tagliabue


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