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MISTERO DELLA MUMMIA (IL) - recensione

Titolo: MISTERO DELLA MUMMIA (IL)
Titolo originale: Curse Of The Mummy's Tomb (The)
Regia: Michael Carreras
Interpreti: Terence Morgan, Ronald Howard, Fred Clark, Jeanne Roland, George Pastell, Jack Gwillim, John Paul
Anno: 1964

Probabilmente il film che più di tutti ha contribuito a creare l’icona della mummia che, a mani tese, strozza qualcuno. Da paura.

 

Una spedizione porta alla luce il sarcofago del faraone Ra-Antef, morto 3000 anni prima per mano del fratello. Nonostante le proteste del governo egiziano che non vorrebbe perdere il prezioso reperto, Alexander King, finanziatore della missione, decide di esporre il corpo mummificato in una sorta di museo itinerante.

 

Ma una volta giunto a Londra, King, proprio durante la cerimonia di inaugurazione, è costretto a constatare che il sarcofago è vuoto e che della mummia non c’è più neppure l’ombra. Come è facile immaginare, poco dopo una serie di delitti scuote tutti i partecipanti della spedizione, colpevoli di aver profanato la tomba.

 

Se c’è un film che ha influenzato nell’immaginario il concetto di mummia rediviva, beh eccolo qua. E pensare che pochi sono i critici che hanno reso giustizia a IL MISTERO DELLA MUMMIA, generalmente considerato come uno dei più vuoti esempi di storia basata sulla vicenda dell’infelice e insonne faraone egiziano.

 

Certo, la sceneggiatura non vanta chissà quale colpo di genio, ma in compenso la regia di Michael Carreras è superba e quasi ogni scena sembra studiata per provocare nello spettatore l’impatto di un ottimo fumetto dell’orrore. Praticamente nulla della tragedia passa senza lasciare traccia e alla fine, quando la mummia si rivela come una sorta di Michael Myers vestito di garza, non si può non provare qualche brivido vero.

 

Del resto non c’è spazio per i sentimenti ne IL MISTERO DELLA MUMMIA. Solo il mostro sembra pervaso da uno spirito puro che, senza guardare in faccia a nessuno, porta la morte. L’ottimo make up e la buona prova degli attori completano il quadro di un film che andrebbe sicuramente rivalutato.

 

Curiosità: Carreras firmò la sceneggiatura con uno pseudonimo: Henry Yunger.

 

Curiosità numero 2: IL MISTERO DELLA MUMMIA è il secondo horror targato Hammer dedicato alla mummia. Il primo era stato La Mummia di Terence Fisher.

 

Curiosità numero 3: sembra che la decisione di non mettere mai una qualche colonna sonora in sottofondo alla comparsa della mummia, abbia scatenato furibonde polemiche tra i finanziatori del film tanto da metterne in forse la distribuzione.



scritto da: Francesco Cortonesi


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