
Titolo: DARK ASYLUM / IL TRUCIDATORE
Titolo originale: Dark Asylum
Regia: Gregory Gieras
Interpreti: Paulina Porizkova, Judd Nelson, Jurgen Prochnow, Larry Drake, Jake Eberle, Todd Sandler
Anno: 2001
Sulla carta DARK ASYLUM avrebbe tutte le caratteristiche per essere un discreto film: le ambientazioni cupe, il manicomio criminale, il serial killer che uccide senza pietà e senza un perché. Insomma, non mancherebbe niente. Purtroppo però si arriva alla fine della storia senza essere stati né spaventati né colpiti da qualcosa in particolare.
La psichiatra Maggie Belham è intrappolata nel labirinto di corridoi di un ospedale psichiatrico di massima sicurezza. La sua unica salvezza è il custode, Quitz, che in realtà potrebbe essere un paziente dimenticato...
Se uno dovesse giudicare i film dalla locandina, DARK ASYLUM non lascerebbe spazio ai dubbi: il grassone pelato con la camicia di forza e la testa china fa pensare a un film visionario con poco budget e idee originali.
Ecco, niente di più sbagliato, perché qua è tutto molto prevedibile e scontato e il serial killer, interpretato da Larry Drake (Darkman e Dr. Giggles) da spietato e inquietante diventa, con il passare dei minuti, comico e ridicolo; nonostante sia grasso e piuttosto anziano, risulta agile e invincibile come un super eroe. Perché?
Va detto che colonna sonora e fotografia sono in effetti accettabili, come pure l'ambientazione del manicomio che gronda sana inquietudine da ogni crepa, ma purtroppo sono le uniche cose che si salvano. Il resto è noia.