Titolo: ALTRO INFERNO (L')
Titolo originale: Altro Inferno (L')
Regia: Bruno Mattei
Interpreti: Franca Stoppi, Carlo De Mejo, Franco Garofalo, Paola Montenero, Sandy Samuel, Francesca Carmeno, Andrea Aureli
Anno: 1980
Fenomeni paranormali e atroci delitti sconvolgono la quiete di un convento. La madre superiora ritiene sia opera del diavolo, ma un giovane sacerdote-detective non le crede e indaga...Thriller parapsicologico con momenti gore piuttosto efficaci, realizzato con pochi mezzi ma con una certa cura nella messinscena. Dagli autori di Virus / L'Inferno Dei Morti Viventi.
Fra i sottogeneri del cinema popolare anni '70 merita sicuramente un posto di rilievo quello conventuale: i plot ambientati fra le suore erano il pretesto per imbastire vicende a base di sesso o favole nere e raccapriccianti. Non di rado i due elementi convivevano: dalla cinematografia "alta" di pellicole come I Diavoli di Ken Russell a pornomacabri di più modesta fattura come Immagini Di Un Convento di Joe D’Amato. Appartenente più che altro al filone orrorifico è questo L’ALTRO INFERNO, di Mattei e Fragasso (quest’ultimo viene accreditato solo come sceneggiatore, ma a suo dire sarebbe anche responsabile di gran parte del girato).
A metà strada fra il thriller parapsicologico (citazioni a piene mani a classici d’oltreoceano come Carrie e Patrick) e il mistery (la figura del pretino-detective è intrigante e come scherzosamente rilevato nell’audio-commentary dell’edizione Neo Publishing del film anticipa per certi versi Il Nome Della Rosa), la vicenda si snoda fra orrori di ogni genere: monache invasate, disgustose autopsie, sgozzamenti, infanticidi, torce umane, apparizioni demoniache ed esorcismi.
Si nota una certa cura nella regia che riesce a sopperire all’evidente mancanza di mezzi (cosa del resto abituale per le produzioni horror made in Italy del periodo). Bella la fotografia e nel complesso efficaci le musiche dei Goblin, sebbene riciclate da altri film. Gli effettacci sono un po’ caserecci e quindi talvolta risibili, ma in fondo il fascino di vecchi horror dimenticati risiede anche in tali carenze.
Ne L'ALTRO INFERNO spiccano i bravi attori per la recitazione talvolta sopra le righe: dalla luciferina Franca Stoppi (già ammirata nei panni della sadica governante di Buio Omega, di D’Amato) all’attore-feticcio Franco Garofalo, già sfruttato da Mattei in Virus.
Presenti anche Paola Montenero e la futura diva a luci rosse Sandy Samuel, qua però in ruoli che nulla hanno a che vedere col sesso e Carlo De Mejo (presente in gore fulciani del periodo come Paura Nella Città Dei Morti Viventi, Quella Villa Accanto Al Cimitero e Manhattan Baby, oltre che in numerosi thriller italici anni '70), che si presta diligentemente al ruolo di sacerdote col pallino dell’investigazione.
