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TERMINAL INVASION - recensione

Titolo: TERMINAL INVASION
Titolo originale: Terminal Invasion
Regia: Sean S. Cunningham
Interpreti: Bruce Campbell, Chase Masterson, C. David Johnson
Anno: 2002

 

 

In un piccolo aeroporto isolato sette passeggeri ansiosi di partire vengono informati che il loro charter non può decollare a cuasa di una bufera di neve. Nonostante le loro insistenti richieste, il pilota, la bella Cathy Garret non cambia idea: il volo non decollerà finche la bufera non si sarà calmata. I passeggeri piombano nel silenzio quando, a causa di un incidente stradale durante il trasferimento in prigione, giunge all’aeroporto un detenuto, scirato da due guardie, colpevole d’omicidio. Chaty cerca invano di calmare l’agitazione crescente dovuta anche al fatto che le linee telefoniche non funzionano, al pari delle radio. Ben presto però questi inconvenienti si riveleranno il minore dei mali quando i passeggeri cominceranno a rendersi conto che all’interno del gruppo ci sono alieni dalle sembianze umane.

 

Bruce Campbell + Sean S. Cunningham. Più che lecito aspettarsi almeno un prodotto godibile. Invece è davvero un filmetto. La storia ha una struttura estremamente semplice, pure troppo, e non basta certo l’inquadratura di qualche bel paesaggio iniziale per creare un’atmosfera coinvolgente.

 

Ovviamente tutto ruota intorno a Bruce Campbell che però qui non viene sfruttato al meglio. Il personaggio in teoria sarebbe quello giusto, ma l’umorismo fa capolino solo in qualche misera battuta e il cinismo non è abbastanza ironico da risultare divertente.  

 

Una mezza lancia va spezzata per gli effetti speciali in computer grafica. Per quanto oggi sembrino piuttosto risibili, in realtà non sono la cosa peggiore. Bisogna infatti tener conto del fatto che il film è del 2002 e non si può non riconoscere che gli occhi degli alieni che si aprono come l’otturatore di una macchina fotografica riescono ancora a fare una certa impressione.

 

Ritmo accettabile, se si è disposti a passar sopra alla prevedibilità dell’azione. Tante anche le incongruenze logiche. Su tutte quella della camminata sui condotti di areazione che di fatto non sorreggerebbe nemmeno un gatto.

 

Alla fine è quindi un film mediocre. Si può guardare giusto per un paio di scene divertenti, ma è vietata qualsiasi aspettativa. Deluderà inoltre i fan di Bruce Campbell che magari si aspettano Ash in azione sotto mentite spoglie.

 

Dvd italico super scarno. Qualità accettabile. Zero extra.

 

Curiosità numero 1: il film è stato girato quasi in contemporanea con quel capolavoro che Bubba Ho tep. Bruce Campbell si è trovato quindi a passare dal set di Don Coscarelli a quello di Sean S. Cunningham.

 

Curiosità numero 2:  TERMINAL INVASION è un film girato per la tv.

 

Curiosità numero 3: il film contiene divertenti citazioni di Star Trek e E.T.

 

 

 

 

 

 

 



scritto da: Francesco Cortonesi


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