Titolo: QUATERMASS CONCLUSION : LA TERRA ESPLODE (THE)
Titolo originale: Quatermass Conclusion (The)
Regia: Piers Haggard
Interpreti: John Mills, Simon MacCorkindale, Barbara Kellerman, Margaret Tyzack, Brewster Mason, Ralph Arliss
Anno: 1979

THE QUATERMASS CONCLUSION inizia anticipando di vent’anni 28 Giorni Dopo di Boyle e prosegue degenerando nel misticismo più assurdo, cercando di esplorare simbolicamente i conflitti generazionali (!).
Il finale è un'apocalisse di follia allo stato puro. Se non lo avete mai visto, un film così non ve lo immaginate neppure. Signore e signori, amici del bizzarro: THE QUATERMASS CONCLUSION: LA TERRA ESPLODE.

XXI Secolo. I conflitti tra le grandi potenze hanno fatto precipitare la Terra nei meandri dell’anarchia più assoluta. Mentre terribili bande di motociclisti si fronteggiano per le strade, i giovani di tutto il mondo aderiscono alla setta dei “Figli delle Stelle”, dirigendosi nei luoghi di culto più disparati nel tentativo di ritrovare il contatto smarrito con l’energia cosmica.

In mezzo a tutto questo, russi e americani organizzano ancora spedizioni spaziali, con risultati disastrosi. A Quatermass, ormai anziano e in preda all’ossessione per la ricerca della nipote scomparsa, viene chiesto un ultimo sforzo per risolvere la situazione e capire per quale motivo un misterioso raggio, proveniente dal cosmo, polverizza i giovani riuniti in meditazione.

Tratto dall’ultima serie televisiva dedicata a Quatermass, se lo si dovesse giudicare dai primi venti minuti si rischierebbe di inserirlo nella top ten dei film di fantascienza più belli degli anni '70. Atmosfere alla 28 Giorni Dopo, con un incipit che sembra quello di Zombi, il film di Haggard sorprende e spinge a chiedersi come mai non sia citato in tutti i libri di cinema degni di questo nome. Poi però, col passare dei minuti e procedendo con la visione, il perché si capisce.

Ci vuole infatti un certo senso della Meraviglia per apprezzare i giovani “Figli delle Stelle” che sembrano adepti della New Age più trita e che attraversano il pianeta guidati da un pendolino (!!), così come ci vuole una certa predisposizione  per accettare le bande di motociclisti riconoscibili dal colore delle bandane che portano legate al braccio, gli sbirri con le divise di cartone, i dialoghi deliranti sul conflitto generazionale visto come concausa dell’apocalisse e il raggio di luce che cade dal cosmo come un fulmine a ciel sereno.

Del resto, una volta accettato tutto questo non si può non rimanere piacevolmente sorpresi davanti alla scena agghiacciante girata dentro lo stadio di Wembley e incantati di fronte al cielo giallo che dona a Londra un atmosfera incredibilmente fatale. E poi che allucinante finale…Bizzarro e squinternato quanto basta, sorprende il fatto che la sceneggiatura sia sempre di Kneale. Comunque è tutt’altro che un film idiota (anche se sfrutta un simbolismo piuttosto ingenuo) e merita di essere rivalutato.

Curiosità: Ispirato da I Sopravvissuti, altra serie tv britannica di culto sulla fine del mondo e l’umanità alla deriva, QUATERMASS CONCLUSION: LA TERRA ESPLODE porta in scena i giovani “Figli delle Stelle” che sembrano adepti della tragicamente celebre setta suicida Heaven's Gate, pervasa più o meno dallo stesso spirito cosmico e dalle stesse intenzioni.