Titolo: ALTRA FACCIA DEL DIAVOLO (L')
Titolo originale: Devil Inside (The)
Regia: William Brent Bell
Interpreti: Fernanda Andrade, Simon Quarterman, Evan Helmuth, Ionut Grama, Suzan Crowley, Bonnie Morgan
Anno: 2012
Nel 1989 Maria Rossi confessa di aver brutalmente ammazzato tre persone. Il tribunale la dichiara malata di mente, ma in realtà non è la follia che l’ha guidata. Venti anni dopo, la figlia Isabella si reca a Roma, all’Ospedale Centrino per Maniaci Criminali dove sua madre è stata rinchiusa, per scoprire cosa sia effettivamente accaduto. Con l’aiuto di due giovani esorcisti e di pratiche non autorizzate, Isabella svelerà un terrorizzante segreto e si troverà faccia a faccia con il male supremo. Isabella dovrà affrontare il maligno o rinunciare per sempre alla sua anima.
Uscito sulla scia del successo di L’Ultimo Esorcismo, nonostante le innumerevoli critiche negative ricevute, concettualmente non sarebbe neanche malaccio. La storia infatti, costruita su premesse per una volta non totalmente inventate, ha qualche spunto interessante e forse è stata un po’ frettolosamente sottovalutata da chi lo ha bollato come il peggior film sul diavolo degli ultimi vent'anni.
Qualche esempio di ciò che sulla carta funziona? I due giovani esorcisti che usano metodi poco ortodossi, l’esorcismo fatto in modo “scientifico” e i parallelismi con certi disturbi della mente. Quindi, alla fine, perché no?!
Il problema è però che tutto resta in superficie e non basta la tecnica del found footage a salvare uno script scellerato, tirato via e per nulla coinvolgente. Persino le incongruenze, che in un horror sono spesso quasi di default, qui risultano oltre l'accettabile.
Colpi di scena prevedibili, molte cadute di tono (orribile, banale e ingiustificato il flash con la monaca cieca che per altro è stato usato come lancio del film) dialoghi assurdi e un finale insulso, completano il quadro di L'ALTRA FACCIA DEL DIAVOLO. Peccato, perché sicuramente un vero scenggiatore avrebbe sfruttato l'idea in modo molto più efficace.
Nota: chi l’ha visto in lingua originale giura di non aver mai riso tanto in vita sua. Sembra ci sia anche un “li mortacci tua” da parte dell’indemoniata durante la scena dell’esorcismo con tanto di sottotitolo in inglese: “death to your ancestors!” Incredibile!
Il Blu Ray italico è al minimo sindacale. Contiene infatti solo il film.
Curiosità numero 1: La scuola di esorcismo esiste davvero. E’ stata inaugurata nel 2005 e il corso dura 4 mesi.
Curiosità numero 2: i quattro segni fondamentali ufficiali per comprendere se la vittima è posseduta che più volte vengono citati nel film sono veri. Eccoli: quando qualcuno parla o capisce lingue che normalmente non parla; quando possiede una forza fisica sproporzionata rispetto alla taglia o all'età; quando improvvisamente dimostra conoscenza di pratiche occulte; quando rifugge le cose sacre, come la comunione o le preghiere.
Curiosità numero 3: William Brent Bell è il regista di Stay Alive.
