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ASTRONAVE ATOMICA DEL DOTTOR QUATERMASS (L') - recensione

Titolo: ASTRONAVE ATOMICA DEL DOTTOR QUATERMASS (L')
Titolo originale: Quatermass Xperiment (The)
Regia: Val Guest
Interpreti: Brian Donlevy, Jack Warner, Richard Wordsworth, David King Wood, Thora Hird, Margia Dean, Gordon Jackson
Anno: 1955

Ritmo intenso, scene spaventose, attori sempre in parte e regia praticamente perfetta. Come non definirlo capolavoro?

 

L’astronave progettata dal dottor Quatermass e utilizzata per fini scientifici, torna improvvisamente sulla Terra dopo aver girovagato nello spazio infinito, ma al suo interno dei tre membri dell'equipaggio solo uno è sopravvissuto, mentre gli altri due risultano scomparsi.

Ricoverato sotto shock in ospedale, l'astronauta improvvisamente riprende conoscenza e, aiutato dalla moglie, fugge dalla clinica. La metamorfosi è però ormai cominciata e in breve tempo l’uomo prende mostruose sembianze, fino a divenire una terribile creatura tentacolare in grado di succhiare letteralmente gli esseri umani. Sarà Quatermass, cinico e isolato scienziato sempre immerso in progetti avveniristici, ad affrontare la minaccia nei meandri della cattedrale di Westminster, nel bel mezzo di una trasmissione televisiva.

Se la serie TV originale scritta da Nigel Kneale e prodotta dalla BBC aggiungeva importanti tasselli rispetto al film, c'è da dire che la versione che fece il giro del mondo fu questa, rendendo celebre la fantascienza inglese. Basato su strutture metacinematografiche inusuali per l’epoca, come il filmato proiettato dai servizi segreti inglesi dove si intuisce cosa è successo all'interno dell'astronave, o l'epilogo che si svolge durante le riprese di un documentario dentro la cattedrale, L'ASTRONAVE ATOMICA DEL DOTTOR QUATERMASS generò tre sequel (I Vampiri Dello Spazio; L'Astronave Degli Esseri Perduti e Quatermass Conclusion: La Terra Esplode) ed una serie radiofonica uscita nel 1996, intitolata Quatermass Memories.

Diretto da Val Guest e sorretto da una sceneggiatura decisamente all'avanguardia, è senza dubbio uno dei film di fantascienza più spaventosi degli anni '50. Distribuito dalla Hammer nel 1955 e tratto da una serie televisiva prodotta dalla BBC nel 1953, risultò il primo grande successo della celebre casa di produzione inglese, che grazie agli altissimi (e inaspettati) incassi, in pochissimo tempo riuscì a rendere celebre il suo marchio di fabbrica.

Capolavoro imprescindibile della fantascienza gotica, abbonda di riferimenti alla Guerra Fredda pur portando in scena una Gran Bretagna ancora legata ad un clima da post Seconda Guerra Mondiale, generando così un’atmosfera radicalmente diversa da quella della fantascienza americana.


Curiosità numero uno: Val Guest, ex giornalista indipendente e corrispondente inglese di "Hollywood Reporter”, girò le scene in ordine cronologico cercando di ottenere l’effetto di un cinegiornale.

Curiosità numero 2: Il film suscitò polemiche ben prima della sua presentazione ufficiale, tanto che gli stessi autori decisero di sfruttare la X di certificazione per soli adulti, modificando leggermente il titolo originale e uscendo nelle sale come The Quatermass Xperiment.



scritto da: Francesco Cortonesi


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