a b c d e f g h i j k l m n o p q r s t u v w x y z 123




METEORA INFERNALE (LA)  - recensione

Titolo: METEORA INFERNALE (LA)
Titolo originale: Monolith Monsters (The)
Regia: John Sherwood
Interpreti: Grant Williams Grant Williams, Lola Albright, Les Tremayne
Anno: 1957

Una meteora precipita nel deserto americano, vicino a una cittadina. In seguito all’azione dell’acqua, i suoi frammenti si rigenerano e moltiplicano, cominciando a dirigersi minacciosamente verso l’abitato, uccidendo chiunque si trovi nel tragitto. Il compito di fermare un simile mostro è lasciato praticamente allo spirito d’iniziativa di un geologo locale che gode dell’aiuto di figure carismatiche e proto topiche della provincia americana: lo sceriffo, il giornalista, la fidanzata con il supporto esterno di uno scienziato, professore del nostro eroe ai tempi dell’università. Il destino del paese è appeso a un filo.

 

Non male. Stesso anno di uscita de più celebre Kronos: Il Conquistatore dell’Universo. Il concetto è per certi versi simile e funziona anche in questo caso. L’idea di un “mostro” inanimato ma terribilmente invasivo e devastante è interessante e pone i protagonisti davanti alla forza e alla fantasia della natura elimando ogni possibile deriva antropocentrica.

 

Al contrario della maggior parte della fantascienza di quegli anni infatti, in La Meteora Infernale non c’è nulla di umanoide e neppure alcun riferimento a una mente in qualche modo senziente orginaria dello spazio profondo. La struttura dello script è piuttosto standardizzata: l’eroe, la bella, lo scienziato, il giornalista simpatico e lo sceriffo uniti contro il male che viene dallo spazio, avanza e minaccia la comunità. Ci sono volendo, anche alcuni rimandi a Il Villaggio dei Dannati.

 

Belle le location e interessanti per quanto semplici gli effetti speciali. Le rocce che avanzano minacciose incutono comunque un certo timore. 

In definitiva un film consigliato.

 

Dvd italico Cineclub Fantastico tutto sommato accettabile anche se non ci sono extra.

 

Curiosità numero 1: l’impatto della meteora viene dritto, dritto da Destinazione Terra, girato negli studi della Universal quattro anni prima.

 

Curiosità numero 2: nonostante la regia sia di John Sherwood, che per anni ha fatto parte della seconda unità dei film di Jack Arnold sono in molti a giurare che dietro La Meteora Infernale ci sia la mano del maestro.

 

Curiosità numero 3: John Sherwood era stato a lungo assistente alla regia ed era passato al timone solo nel 1956. La Meteora Infernale era il suo terzo film. Lasciò la nostra dimensione due anni dopo a cuasa di una polmonite mentre era alla guida della seconda unità nel film Il Letto Racconta.



scritto da: Francesco Cortonesi


comments powered by Disqus