
Titolo: HELL'S FEVER
Titolo originale: Hell's Fever
Regia: Alessandro Perrella
Interpreti: Marcello Arnone, Emiliano Coltorti, Emmanuel Dabone, Sonia De Domeneghi, Bruce McGuire, Massimo Molea
Anno: 2006
L'impressione è che Perrella abbia avuto pochi mezzi e ancor meno tempo a disposizione, con un cast non sempre all'altezza. Certo, HELL'S FEVER richiede un certo sforzo allo spettatore, che deve riuscire a leggere tra le righe per intuirne il potenziale, ma a conti fatti tanto home video americano risulta di gran lunga inferiore. Pur con tutti i suoi difetti, merita la sufficienza per l'interessante plot di partenza. Il film non è inguardabile come spesso si è sentito dire e poco importa se alcuni critici nazionali ne sono rimasti disgustati.
Intendiamoci, il lavoro di Alessandro Perrella è pieno di difetti, ma questo non significa che non abbia anche dei pregi, tra l'altro piuttosto evidenti soprattutto in virtù dei piccoli tentativi di rinascita del nostro cinema di genere. Certo, la sceneggiatura è scarsa, costellata di una serie di dialoghi poco credibili e appesantita da una sotto trama che non ha molto senso, ma riesce comunque a colpire nel segno e persino ad imprimersi nella mente dello spettatore.
Prodotto dalla Minerva nel 2005, il film racconta la storia di un gruppo di studenti che si rifugiano in una baita di montagna vicino ad una miniera abbandonata, dopo aver rubato un milione di euro. Qui la situazione degenera, tra tradimenti e una misteriosa “bestia” che si aggira nei dintorni.
Se non fosse per la trama parallela della “bestia”, trattata in maniera troppo superficiale, il film avrebbe spunti assai interessanti e la parte centrale (basata su un montacarichi che teatralmente fa alternare i personaggi sulla scena) non è assolutamente da buttare. Lo splatter non manca benché gli effetti non siano fenomenali e il finale, nella sua assurdità, risulta un vero e proprio colpo di scena, molto più cattivo di quello che tutti potevano aspettarsi.