TOHORROR: pronti al via!

Il TOHORROR si prepara a spalancare i battenti e il nostro Corrado Artale, membro del comitato del festival ci aggiorna direttamente dai meandri della kermesse con una presentazione in esclusiva per FilmHorror.com.
Ecco cosa ci racconta:
"E siamo giunti strisciando inesorabilmente alla trentatreesima edizione del TOHORROR FILM FEST, evento che ogni autunno sommerge di emoglobina le platee della magica e misteriosa città sabauda. Molta anche quest’anno la carne al fuoco (cottura rigorosamente al sangue, of course): il piatto forte è rappresentato dalla sezione dei lungometraggi in concorso, dove a far la parte del leone troviamo autori nostrani come Lorenzo Bianchini (autore di favole paurose in celluloide come Custodes Bestiae e Occhi) che torna a terrorizzarci con Oltre il guado; e poi Jonathan Zarantonello con Butterfly Room, che fra le altre cose annovera nel cast una leggendaria scream queen del calibro di Barbara Steele (e scusate se è poco!); e non poteva mancare Ivan Zuccon, lovecraftiano di ferro nuovamente in pista col suo Wrath Of The Crows.
Se la lotta per aggiudicarsi il premio destinato al miglior lungometraggio promette di essere accesa, vi assicuriamo che la sezione cortometraggi non sarà da meno. Tanta roba pure qui: basti pensare che fra gli altri torna a popolare i nostri incubi Federico Greco, regista dell’epocale Road To L. che in collaborazione con A. Bernardoni e L. Alessandro si cimenta nello zombie-movie con E.N.D. (un titolo che è tutto un programma).
Non mancano le chicche fuori concorso, con la proiezione in anteprima del lungometraggio La Loggia, dell’italiano Armando Armand; e non si placa neanche la furia dei tenebrosi autori delle Web Series, come ogni anno in prima linea nel deliziare i palati di noi ghoul con sperimentazioni filmiche sempre più ardite ed efferate.
E veniamo allo spazio riservato agli eventi cinematografici: ben due i titoli “di rispetto” selezionati per voi. Il primo è un acquisto recente: Tulpa, omaggio di Federico Zampaglione al cinema thrilling nostrano anni 70 e conturbante mix di erotismo e squartamenti, con una Claudia Gerini quantomai sensuale e misteriosa. L’altra grande sorpresa è il rispolvero di un classico: torna sugli schermi italiani, in esclusiva per il pubblico del TOHORROR, Cabal di Clive Barker. Si tratta di una versione restaurata, la tanto invocata director’s cut che restituisce dignità e completezza a uno degli horror più originali e dissacranti degli anni 90. Quando Stephen King designò Clive Barker come suo erede, decisamente sapeva quel che diceva.
E’ tutto, direte voi? Ovviamente no: non si vive di solo cinema, la cultura horror è anche altro. La letteratura, ad esempio: in linea con il tema di questa edizione del festival (la paranoia e il controllo mentale) siamo infatti orgogliosi di ospitare la giornalista e divulgatrice Enrica Perucchietti, torinese affascinata da teorie cospirazioniste e indagini che partendo dall’analisi di fatti di cronaca ed eventi all’insegna dell’insolito e del paranormale ci conducono nei meandri più oscuri dove Poteri Occulti decidono le sorti dell’umanità. Autrice di saggi come Governo Globale e I Maestri invisibili, l’autrice ci pone di fronte a un interrogativo inquietante: fino a che punto la società odierna ci permette di scegliere?
Dalla saggistica alla fiction, i brividi non calano: il piemontese Fabrizio Borgio ci parlerà dei suoi romanzi e del protagonista da lui ideato, il detective del paranormale Stefano Drago. Nella migliore tradizione di investigatori dell’insolito come Carnaki e Dylan Dog, Drago si muove fra misteri soprannaturali e incantesimi demoniaci, fra le campagne di un Piemonte la cui atmosfera apparentemente sonnacchiosa cela orrori inenarrabili… presto sentiremo ancora parlare di lui.
E visto che l’horror è un genere quanto mai soggetto a contaminazioni con altri filoni narrativi, veniamo alla prossima portata del menù: Vincent Spasaro, affermato autore di fantascienza e horror, presenta il suo nuovo romanzo. S’intitola Il Demone Sterminatore ed è un dark fantasy in cui la fiaba e le tematiche avventurose si accompagnano a invenzioni raccapriccianti e dimensioni oscure da cui emerge una delle più affascinanti incarnazioni del Male mai partorite da penna italiana… siete stati avvertiti.
E infine, cosa rimane dopo la letteratura? Il fumetto, è chiaro. Il gradito ospite stavolta è Paolo Di Orazio, instancabile autore di racconti e sceneggiature iper-cruente che dopo anni di ostracismo e censure riporta sugli scaffali delle fumetterie la storica rivista Splatter, ovvero una delle pubblicazioni più oltraggiose, sanguinolente e politicamente scorrette mai concepite nel panorama del comic italiano. Insomma, per citare Saw anche quest’anno di sangue ne scorrerà parecchio: noi vi si aspetta al consueto appuntamento dal 12 al 16 Novembre, al cine cafè Blah Blah in Via Po a Torino e al Cineporto della Film Commission in Via Cagliari. Le altre edizioni hanno fatto un certo scalpore ma questa, al pari di un romanzo di Setter Cane, vi farà letteralmente impazzire."
Programma interessante. Ne parleremo ancora...